domenica 20 ottobre 2013

... e lo zaino diventa impermeabile

Ben ritrovati,
oggi vi parlerò di un lavoretto molto semplice,
una di quelle piccole cose che danno tanta soddisfazione perché hanno una grande utilità, nonostante il fatto che siano state fatte ... 'na qual manera... diciamo.
Insomma, una mia specialità!   =)


Marco, mio marito, quest'estate ha iniziato ad andare al lavoro in bicicletta (prima bici, poi treno, poi metropolitana...).  Ora con l'arrivo delle prime piogge autunnali mi ha chiesto di fargli un copri-zaino per renderlo impermeabile, visto che ha cambiato il modo di coprirsi
(prima col motorino elettrico usava un poncho che copriva tutto, ora in bici usa pantaloni e giacchetta impermeabili e lo zaino resta fuori).

Tuttavia in questo periodo la mia sartoria va un po' a rilento, così una bella mattina di forte pioggia Marco non sapeva come fare ed allora mi sono offerta di fare il lavoro così, su due piedi (alle 7:15, appena scesa dal letto perché sentivo che si lamentava...) e lui naturalmente ha accettato.

Abbiamo preso le misure e poi mi sono messa a cucire.  Una forma rotondeggiante e un elastico tutto intorno.  Stop.


Quando è chiuso per ora funge anche da wet bag, per tenerci i guanti e il cappello bagnati, ma quando possibile provvederò a farne una più seria.


Ecco il mio amato che vi mostra come si usa.


Probabilmente in futuro ci farò una piccola modifica per rendere questa copertura ancora più aderente, ma devo studiare bene la cosa.
Comunque va bene anche così.

Alla prossima!

sabato 19 ottobre 2013

Wet bag per andare in giro

Ciao mondo!
Ecco un altro lavoro nell'ambito dei pannolini lavabili, un accessorio utile che vale la pena valutare, soprattutto quando i bimbi sono due gemelli...!!
E' una sacca impermeabile all'interno e di cotone all'esterno, con chiusura a velcro.  Serve per tenerci i pannolini lavabili usati, quando si è fuori casa, nell'attesa di riportarli a casa e poi lavarli.


L'ho realizzata con un finto fondo (come ho imparato dalla mia amica Pia) per dare un po' di volume, e con i due strati separati per fare meno cuciture possibili e garantire così l'impermeabilità, visto che ogni cucitura sul pul lo rende più vulnerabile (i buchini della cucitura potrebbero far uscire l'umidità).


E' molto capiente, perché appunto ci dovranno stare i pannolini di due gemelline.

 

Io di solito mi arrangio con un sacchetto di plastica (ne ho in casa così tanti).
Sicuramente è più bello andare in giro con una bella sacca colorata!

Ciao a tutti!

venerdì 18 ottobre 2013

Sapersi arrangiare

Ciao a tutti.



Sapersi arrangiare è importante.

È bello anche fare le cose bene e in modo sofisticato,
ma prima bisogna sapersi arrangiare.

Viva la semplicità!

Come va con la fascia lunga?

Buongiorno mondo!

Rieccomi qui, con delle piccole considerazioni.
Come avevo scritto in un post precedente con la venuta del mio secondo bimbo ho deciso che avrei provato a usare la fascia lunga e me ne sono fatta una per sperimentare.
Beh, devo dire che la fascia mi piace molto.

Eccomi con il mio cucciolo di un mese

 e qui a tre mesi.

 Le cose belle che vorrei sottolineare sono:
-  la fascia è davvero molto avvolgente, garantisce un continuum senza pari tra chi porta e il bebé;
-  la lunga stoffa può essere usata anche come giaciglio, cuscino o altre cose, quando non indossata.

Le cose meno belle da considerare sono:
-  cinque metri sono un po' troppi per me, ne bastano quattro;
-  per riuscire a portare con dimestichezza bisogna allenarsi e mantenersi allenati;
-  ho imparato a mettere la fascia solo in un modo, davanti, in cui prima si lega la fascia e poi si inserisce il bimbo, senza poter poi sistemare la fascia, tirandola o allentandola...

Posso ritenermi soddisfatta, anche se voglio migliorare ancora...
Da un po' di tempo uso anche il mei tai nella posizione sulla schiena.  Vorrei usare la fascia lunga anche per questo... devo capire come fare.

Un caro saluto a tutti!
CIAO CIAO

§°_°§