domenica 19 febbraio 2012

Un momento di incontro: il mercatino delle neo mamme

Ciao a tutti!  Eccoci di nuovo qui, oggi per parlarvi del mercatino delle neo mamme che si è tenuto ieri a Bergamo.  E' un'iniziativa molto carina a cui da due mesi partecipo...  anche se è da poco, sento che mi sto già affezionando!

Mi sono preparata con un paio di cosette da far vedere...  Solitamente i miei lavoretti sono su ordinazione, ma mi piace dar la possibilità alle persone interessate di avere un'idea concreta di quello che faccio.

Così, fatta la mia valigetta...

...mi accingo ad uscire, molto emozionata, lo confesso!

Qui una foto del mio banchetto di questa volta:  accanto alle babbucce da neonato usate ci sono pantofole da adulto, un porta torte, due tipi di fascia porta bebè, i pannolini lavabili, le mutandine trainers ecc...

E questa è la fila dei tavolini delle mamme. 

Il mercatino è organizzato da Fiammetta, una mamma molto impegnata e dedicata che oltre a scrivere due blog (spazioneomamma e mercatino delle neomamme) ci incoraggia appunto in questi eventi e altri. 
Solitamente è presente anche un'ostetrica, disponibile a qualsiasi chiarimento sui temi della maternità, mi sento di dire che quindi l'offerta di questo spazio non è affatto male.
Al momento siamo ospiti all'interno del mercatino dell'usato dell'associazione Scambiatempo di Redona (Bergamo),  che vuole così promuovere la cultura del riuso e del riciclo, nonché offrire a tutti un modo semplice per vedersi e scambiare due sane chiacchiere.

Il mercatino si ripete ogni terzo sabato del mese...
la prossima volta cercherò di dirvelo prima., così se vi va potrete venirci... ok??

Per ora vorrei ringraziare tanto Fiammetta e chi è passato a salutare...  è sempre bello vedere un po' di gente in giro... no?

§°_°§

Per ora buona notte e alla prossima!

martedì 14 febbraio 2012

Trainers per tutte le taglie

Ciao a tutti!  Come va?  Spero bene.
Voglio farvi vedere quello che ho finito oggi.  Mutandine trainers, per i bimbi che stanno imparando a non farsi più la pipì addosso.  
Ne ho fatti due piccoli set: uno taglia S e uno taglia M, per i più grandicelli.  Ho deciso di applicare una piccola fascetta colorata per abbellirle un po' e anche per poterle meglio distinguere, a gruppi.

Qui di seguito le foto.
Il materiale pronto per assemblare le mutandine taglia S

ed il prodotto finito. 

Il materiale tagliato per le mutandine taglia M 

ed eccole qui finite (queste come potete intuire sono per fratello e sorella). 

Bene.  Vi confesso che per me è una grande soddisfazione ogni volta che finisco un lavoro...

§°_°§

Ciao ciao

Alla prossima!

Il poggia telefono: usiamo scarti per fare simpatici regalini!

Buongiorno a tutti.  Questo post è per farvi vedere un'idea per l'uso dei piccoli scarti di stoffe derivanti dai tagli dei nostri tessuti.
Tutto questo è iniziato quando, per un forte sentimento di gratitudine verso le mie amiche "homeschoolers" che mi stanno trasmettendo molto entusiasmo negli incontri del nostro nuovo gruppo bergamasco, ho deciso che avrei fatto loro un regalino, visto che è anche periodo di S. Valentino e visto che io in fondo voglio loro tanto bene.
Così mi è balenata l'idea di fare dei poggia telefoni cellulari.  E' un lavoro semplice, ho pensato, facilmente personalizzabile (volevo differenziarli) e ripetibile in quantità!  E poi abbiamo tutti il telefonino e quando siamo in casa di certo non lo teniamo in tasca (o almeno non dovremmo, perché non è il massimo) e se lo teniamo in borsa è un po' scomodo rispondere..... Questo è quello che faccio io, poi non so se va bene a tutti:  tengo il telefono appoggiato su una mensola in salotto e di solito resta lì.  Così è che ho optato per questi pensierini carini e semplici e questo è quel che ho fatto.


Sono dei piccoli rettangoli (due strati di pile e uno di cotone colorato) cuciti tutt'intorno ai lati.
In più ho fatto delle cuciture decorative all'interno dei rettangoli sia per tenere più compatte le stoffe insieme e sia per rendere la cosa più interessante  =).

La foto riprende qui i retro dei nostri poggia telefoni allineati.

E qui su di uno ho messo il mio telefonino, così da mostrare la funzionalità di queste pezze pazze! 

Spero che i regalini siano graditi e che anche i lettori abbiano piacere a vedere questo lavoretto.
Fatemi sapere, grazie!

Ho anche fatto un'altro paio di poggia telefono, questi per casa nostra, sfruttando un paio di calzini che mi stava abbandonando a causa di buchi sul tallone....
Ho ripiegato il calzino su se stesso e poi cucito intorno e decorato con una scritta dei nostri nomi:  Marco e Phoebe (se non si capisse).  

Sono molto semplici e ammetto di non essermi impegnata al meglio.... è solo un esperimento!

Buone creazioni anche a voi!
Per oggi è tutto   §°_°§   Ciao ciao

domenica 12 febbraio 2012

Un coperchio per il tuo porta torte

Salve a tutti, ben ritrovati!
Oggi un altro piccolo post sui porta torte.  Ho notato come questo articolo sia molto di moda, a quanto pare... chi l'avrebbe mai detto di essere alla moda??
§°_°§

Bene, passiamo al lavoro:  ho ultimato recentemente un altro coperchio per un porta torte che avevo confezionato precedentemente per una mia cara amica.  Appena ho potuto le ho proposto questa modifica, perché davvero ne vale "la pena"...
L'unico inconveniente era che non avevo più abbastanza di quella stessa stoffa con cui avevo fatto il lavoro, così ho rimediato unendo vari pezzetti di quella stoffa per una lato e di un'altra stoffa simile per l'altro (qui vedete le stoffe a rovescio, per vedere meglio le cuciture che ho fatto).

L'effetto dei due lati è un po' questo.

Il passo successivo è fare le asole a questo coperchio double face.

E poi attaccare sei bottoni alla parte già preparata prima.  La scelta è ricaduta su questi bottoni color fucsia, che staccano un po' e danno quell'effetto simpatia che "ci sta"... 

Il coperchio ora si può posizionare in due modi: in tinta

 Oppure a rovescio, che comunque non è male.

Per poi poter portare la nostra torta comodamente a passeggio!  

Ecco qui.  Buone cose a tutti!  Ciao ciao!

mercoledì 8 febbraio 2012

Una custodia alternativa

Ciao a tutti!
E' da un po' di tempo che avevo questo lavoretto da farvi vedere e oggi mi sono decisa.
E' una produzione molto semplice, comunque utile e anche simpatica.  E' un regalo che ho fatto ad una mia amica:  una custodia per un cd (ovviamente le ho regalato anche un cd musicale all'interno ...he he).
Siccome mi mancava la custodia, avendo acquistato un gruppo di cd da scrivere impilati tutti insieme, mi è venuta in mente questa modalità e mi sono messa subito all'opera.
Come dicevo la realizzazione è facile e non occorre neppure troppa stoffa, vanno bene degli avanzi.  In pratica è un rettangolo lungo tre volte il diametro del cd e largo una.  Con delle semplici piegature si chiude ...et voilà!

Così appare la custodia chiusa:

Ho usato un pezzo di velcro per facilitare la chiusura 

Ho applicato una fascia centrale per reggere il cd.  Essendo al centro e piuttosto larga, fa sì che il cd non esca a meno che la custodia non sia aperta.

Che ne dite?  Vi piace questa idea?  Fatemi sapere!


Alla prossima creazione.  Au revoir!

Un paio di pantaloni speciali... gli scaldaloni!

Salve a tutti!
Oggi è con immensa gioia che vi voglio mostrare un lavoro per me molto speciale.  E' un paio di pantaloni che servono per andare in motorino quando fa freddo (sono da sovrapporre ai pantaloni già indosso).  Alcuni utilizzano il cosiddetto tucano urbano o metropolitano che sia, dal canto nostro abbiamo ideato questa cosa che ci piace molto.

Tutto è iniziato da un paio di jeans che il mio ragazzo adora e non riesce ad abbandonare, nonostante l'arrivo di strappi vari e il logorarsi abbondante del tessuto (eh sì, è lui che usa il motorino).  Tutta l'idea in effetti è sua, io ho fatto solo la parte tecnica, ovvero ho usato la macchina da cucire.
Ecco qui tutto il nostro lavoro passo passo...

Abbiamo aperto il pantalone per verticale e tagliato un pezzo di pile della stessa forma, solo un poco più grande.  Poi abbiamo cucito il pile al lato superiore dei pantaloni.

Siamo andati avanti sempre dall'alto al basso, fissando dapprima tutti i lati della parte superiore dei pantaloni.

Poi abbiamo applicato il velcro necessario per indossare gli scaldaloni.

Così appare la parte interna.

Dall'altro lato, l'esterno

...e l'interno.

E così si riesce a chiudere in vita.

Ora passiamo alla zona cavallo:  abbiamo fatto due linguette elastiche rivestite di pile con del velcro alle estremità e l'abbiamo attaccato al jeans.
Qui è prima della cucitura, con tutti gli spilli

e qui è dopo la cucitura, lato esterno

e lato interno.

Poi abbiamo messo l'altra parte del velcro (quella morbida) nei punti in cui dovrebbe arrivare la fascetta elastica di cui prima, fianco destro

e fianco sinistro

cosi ché anche quella parte è fatta, ma...

...abbiamo notato che il tessuto avanzava senza esser fissato bene, come vedete anche voi.

Allora ho fatto dei punti zig-zag per permettere ai pantaloni di avere ancora la loro forma "avvolgente", questo l'interno...

e questo l'esterno.

Ora come vedete le cosce sono più coperte e sicuramente più al calduccio.

Così è la vista da davanti:  sembrano quasi dei normalissimi jeans!

Questo è il resto della gamba, lungo cui abbiamo applicato le fascette elastiche in altri due punti strategici.

Ho piegato la stoffa così potete vedere la parte interna

Qui il particolare dei velcri, quello centrale...

e quello sotto.

Questa piega sul pile in fondo alla gamba è voluta e ottenuta cucendolo in una curva, per permettere alla caviglia una maggiore copertura (il mio ragazzo è un ingegnere!)

Ed ecco invece il funzionamento delle fascette elastiche: normale

... e tirata.

A questo punto abbiamo finito l'assemblaggio di questi fantastici pantaloni scaldaloni.  Ora un po' di foto al nostro modello!  I pantaloni davanti ...

e dietro.

L'ideatore di questi pantaloni si sistema per bene.

(scusate le spalle)

Ed ecco un bel sorriso  =)

Vi ho fatto vedere un sacco di foto questa volta e spero di non avervi annoiato.  Noi siamo molto contenti di questo lavoro e ci teniamo ad avere una "documentazione" che ci ricordi quello che abbiamo fatto.  Siamo entusiasti per aver inventato una cosa nuova ed aver usato una cosa vecchia che stava per esser scartata.  Ci piace riciclare e non buttare via troppe cose!

Ok, ora vi saluto.  Ciao ciao