venerdì 14 dicembre 2012

Il bisogno di contatto

Salve a tutti, buongiorno.

Oggi voglio provare a scrivere due righe sul bisogno di contatto tipico dei bambini appena nati.
A dire la verità, nonostante io lo sappia da tempo, me ne sono veramente resa conto in un lampo di genio ieri sera, quando ho pensato:  "ma... tutti hanno bisogno di contatto, a tutte le età.  Figuriamoci un bebè indifeso che è appena sgusciato fuori dal ventre materno...".
Ed allora ho sentito quella sensazione tipica di quando uno ha una realizzazione nel profondo, quando uno fa proprio un pensiero ascoltato da altri e condiviso mille volte.  E per questo sono contenta.

Vedete, io sono una grande supporter dei supporti tipo le fasce porta bebè, come sapete, e in particolar modo adoro il mei tai, che trovo molto versatile, maneggevole e senza dubbio molto utile nello scopo di tener vicino a noi i nostri pupetti.

Questo è uno degli ultimi mei tai che ho cucito.

E' molto importante sapere usare bene il tipo di supporto che scegliamo e conoscere l'importanza dei piccoli accorgimenti che ci vengono consigliati.  Ad esempio stringere molto bene le fasce per favorire il massimo contatto, oppure allacciare il mei tai bene in alto per non danneggiare la schiena di chi porta.
Insomma, bisogna che ci affidiamo alla fascia con la giusta consapevolezza.
Io consiglio sempre di andare a vedere qualcuno dei mille video presenti sul web, in cui mamme di tutte le nazionalità dimostrano in quattro e quattr'otto come si lega la fascia, nelle diverse posizioni.  C'è l'imbarazzo della scelta e ci si può fare una buona idea generale.  Altrimenti, se uno vuole approfondire la questione, c'è anche chi organizza corsi sul portare, con i diversi tipi di fasce.

Ma la cosa più importante è che ci rendiamo conto che il bebè ha un fortissimo bisogno di contatto e che questa cosa è naturale, nasce con lui e lo seguirà per molto tempo.  Più tardi può diventare il bisogno di una carezza o di coccole o di giocare insieme, ma per i primi tempi sarà solamente un impellente necessità imprescindibile di stare accoccolato sul ventre, meglio se della mamma.  E per il maggior tempo possibile.
E noi cosa possiamo fare, se non piegarci alla volontà della natura ed assecondare i nostri bambini?
Io sono convinta di questo.
Così anche per questa ragione il mio blog si chiama "IL CONTATTO NATURALE".


Questo è l'ultimo mei tai che ho cucito, è per il negozio Paguro blu.

Al negozio hanno venduto la mia prima fascia e subito l'abbiamo sostituita con una nuova, così che ci sia sempre una fascia per tipo.  Sembra che pian pianino le cose prendano piede in questa mia nuova collaborazione.   §°_°§

Vi saluto cari lettori, alla prossima.

4 commenti:

  1. Molto bello questo post come tutto quello che produci, ti auguro tanto tanto successo, te lo meriti davvero, sei proprio brava.

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    1. Grazie mille Cinciarella!
      Il tuo incoraggiamento mi fa bene.
      ciao

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  2. Che carino questo blog! Io sono negatissima per il cucito e ammiro tantissimo chi,come te,si destreggia così bene con ago, filo e stoffa. Complimenti, per le tue creazioni e per questo bel post: w il "contatto naturale!"

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    1. Grazie mille Elly!
      spero di rincontrarti da queste parti...
      ciao

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